Trasporto pubblico locale: la FIT-CISL Salerno denuncia condotte antisindacali
La FIT-CISL Salerno, attraverso il suo Segretario Provinciale Diego Corace, esprime la più ferma condanna nei confronti delle gravi condotte messe in atto dalla società di Autolinee private, già oggetto di formale diffida e segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro.
«È inaccettabile – dichiara Diego Corace – che un’azienda operante in regime di proroga, su linee affidate a Sita e Busitalia, imponga unilateralmente un regolamento sanzionatorio ai danni dei lavoratori, in totale spregio delle norme contrattuali, dello Statuto dei Lavoratori e delle prerogative sindacali. Parliamo di penali economiche arbitrarie, senza alcuna garanzia di contraddittorio, che ledono la dignità dei conducenti e minano le fondamenta delle relazioni industriali. »
La FIT-CISL denuncia da tempo le criticità legate alla gestione di alcune autolinee private nel territorio salernitano, che non solo penalizzano i lavoratori, ma contribuiscono in modo determinante al degrado del servizio di trasporto pubblico locale, con ricadute negative su cittadini, pendolari e studenti.
«È giunto il momento – prosegue Corace – di voltare pagina. Chiediamo con forza che venga accelerato l’iter per il subentro di Sita e Busitalia nella gestione del Lotto 1, garantendo una rimodulazione complessiva del servizio e l’assorbimento di tutte le linee oggi gestite da soggetti che non rispettano le regole. La Provincia di Salerno, in quanto titolare del contratto di servizio, ha il dovere di vigilare e intervenire affinché vengano rispettate le clausole sociali e i diritti dei lavoratori. »
La FIT-CISL Salerno ribadisce la disponibilità del sindacato a collaborare con le istituzioni e le aziende affidatarie per costruire un sistema di trasporto pubblico efficiente, trasparente e rispettoso della legalità, che metta al centro la qualità del lavoro e del servizio.





